Anna Azzalini

Mostre


DAL 1975 AD OGGI MOSTRE COLLETTIVE E PERSONALI NAZIONALI.
1975 PREMIATA ALLA BIENNALE DEL PICCOLO FORMATO " LA MADUNINA " MILANO.
1995 SEGNALATA manifestazione "ARTE PER L'ARTE " restauro della Cappella di S. Antonio di JOUVENCEAUX, Giuria: FRANCESCO CASORATI, ETTORE FICO, ANGELO MISTRANGELO, GIACOMO SOFFIANTINO.
1993 PERSONALE ''PENNELLI E CAFFE' '' GALLERIA ''SOGNI AD OCCHI APERTI'' SAN MAURO TORINESE.
1994 PERSONALE ''TEMPO DI INCONTRI'', PRESENTATA DAL CIRCOLO ARCI E IL COMUNE DI VINOVO (Sala Consigliare) - TORINO.
1994 PERSONALE ''PROFUMO DI BOSCO E DI ADOLESCENZA (LE AMICHE), GALLERIA "TEART" TORINO.
1995 153° ESPOSIZIONE ARTI FIGURATIVE , PROMOTRICE DELLE BELLE ARTI, TORINO.
1996 154° ESPOSIZIONE ARTI FIGURATIVE, PROMOTRICE DELLE BELLE ARTI, TORINO.
1996 ''FIORI & FIORI", GALLERIA L'ARIETE, SEI ARTISTE A CONFRONTO, TORINO.
1997 ''FIORI IN GIARDINO, FIORI IN ESPOSIZIONE'', VILLA VALLERIS. MANIFESTAZIONE PATROCINATA DA: AMMINISTRAZIONE COMUNALE, PRO LOCO MONCRIVELLO (VERCELLI), GALLERIA L'ARIETE TORINO.
2000 158° ESPOSIZIONE ARTI FIGURATIVE, PROMOTRICE DELLE BELLE ARTI, TORINO.
2001 - 2002 VENTI OPERE IN ESPOSIZIONE ALLA GALLERIA D'ARTE PORTA DELL'ARCO, SIENA DAL 10 NOV. 2001 AL 15 GENN. 2002.
Segue un periodo silenzioso e riservato di ricerca, conoscenza, sperimentazione di modalità espressive, tessiture cromatiche e valori segnici che suscitano in Anna Azzalini il desiderio di riprendere una stagione espositiva.

2014 172° ESPOSIZIONE ARTI FIGURATIVE alla PROMOTRICEDELLE BELLE ARTI – TORINO.
2014 Personale “NEL SEGNO DI VOCI ERRANTI” 7/05/2014 - 27/06/2014 - PROMOTRICE DELLE BELLE ARTI - TORINO.

2014 Anna Azzalini ha partecipato al PREMIO NAZIONALE DI PITTURA
“CESARE PAVESE, luoghi, personaggi e miti pavesiani” XXV edizione.
Esposizione della tela RACCONTI 1997, 100 x 140 cm Acrilico su tela
accompagnata dalla poesia PAESAGGIO VII di C. Pavese.
LE POESIE

PAESAGGIO VII

Basta un poco di giorno negli occhi chiari
come il fondo di un’acqua, e la invade l’ira,
la scabrezza del fondo che il sole riga.
Il mattino che torna e la trova viva,
non è dolce né buono: la guarda immoto
tra le case di pietra, che chiude il cielo.

Esce il piccolo corpo tra l’ombra e il sole
come un lento animale, guardandosi intorno,
non vedendo null’altro se non colori.
Le ombre vaghe che vestono la strada e il corpo
le incupiscono gli occhi, socchiusi appena
come un’acqua, e nell’acqua traspare un’ombra.

I colori riflettono il cielo calmo.
Anche il passo che calca i ciottoli lento
sembra calchi le cose, pari al sorriso
che le ignora e le scorre come acqua chiara.
Dentro l’acqua trascorrono minacce vaghe.
Ogni cosa nel giorno s’increspa al pensiero
che la strada sia vuota, se non per lei.
( 2 – 7 gennaio 1940 Cesare Pavese)


Esposizione presso CEPAM dal 3 luglio al 28 settembre 2014, giorno in cui si è tenuta la cerimonia di premiazione.
La giuria, composta da Gian Giorgio Massara, Clizia Orlando, Angelo Mistrangelo e Luigi Gatti ha assegnato all’artista la “TARGA CEPAM – MUSEO CASA NATALE”.